1 novembre 2006

Progetto Homo Ludens

Homoludens.it nasce per opera di Christian Citraro con l’intento di divulgare in ambito scolastico gli Sport della Mente e, più in generale, i Giochi Astratti. Vuole essere sia vetrina che luogo sperimentale permanente di ricerca-azione nel campo ludico, traendo spunto dagli studi in materia e dalle esperienze maturate dall’autore.

Tema centrale è l’importanza rivestita dal Gioco in età evolutiva, esposto attraverso i differenti paradigmi interpretativi di tipo psicologico, antropologico e sociologico, proponendo un percorso analitico volto a descrivere gli Sport della Mente e le linee guida del Progetto Homo Ludens, esaltandone il ruolo nei processi cognitivi e relazionali in chiara prospettiva ludocentrica.

La sezione relativa agli “Sport della Mente” introduce e descrive gli sport della Dama, degli Scacchi, del Bridge e del Go attraverso la storia e le caratteristiche tecniche, sottolineando le valenze formative insite in ciascuna disciplina, soffermandosi talora nella filosofia e nell’insito simbolismo. Trovano spazio ulteriori giochi quali il Wari, il Bao, gli Scacchi 960, il Vinciperdi, lo Shuuro, il Gomoku, l’Hex, il Blokus e lo Scrabble. Degno di nota è lo Strategicalcio, gioco astratto di recente realizzazione, sviluppato in collaborazione con l’autore. Svariate le illustrazioni storiche e le citazioni celebri a corredo.

La proposta operativa è rappresentata dalla sezione “Progetto Homo Ludens”, i cui principi ispiratori traggono spunto dal pensiero di Huizinga. Vengono delineate le coordinate progettuali, didattico-pedagogiche, metodologiche ed etiche dell’esperienza formativa, facenti riferimento alle più recenti ricerche nel campo della psicopedagogia, dell’intelligenza, della metacognizione e del pensiero strategico e produttivo.

La sezione “Articoli” raccoglie i personali contributi a sfondo ludico presso giornali, riviste e siti web.

Bacheche di progetto, le sezioni “Laboratori” e “Blog” fungono rispettivamente da contenitore delle diverse esperienze e diario di bordo, documentando, tramite l’ausilio di dossier fotografici e dettagliati focus, le attività laboratoriali e dell’extra-scuola.

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